Asiago, ciclabile ex ferrovia Rocchette in direzione Canove e poi Costa, Cimitero di guerra Inglese Boscon, Rif. Boscon, Rif. Alpino, Malga Carriola, Bocchetta Paù, strada panoramica, Vasche di Sùnio, Speluga Fondi, Rif Boscon, Casa del Pastore, Asiago.
| Luogo di partenza ed arrivo | Asiago |
| Distanza | 42km circa |
| Dislivello | 950mt |
| Tempi | 3ore |
| Quota massima | 1480mt |
| Difficoltà | Medio/Facile |
| Data escursione | 15/07/2022 |
Breve descrizione itinerario:
Bel giro rilassante tra facili salite, strade forestali e comodi single track; consigliato il pranzo alla Malga Carriola dove abbiamo trovato relax, ottimi primi e dolci.
Il giro, se fatto in velocità, è sicuramente molto allenante ma se fatto in relax (come abbiamo fatto noi) è piacevole e rilassante, mai troppo impegnativo nelle salite, abbastanza facili e divertenti le discese, anche se in alcuni tratti un po’ sassosi è consigliabile prestare attenzione. I tratti asfaltati più noiosi si percorrono in verità volentieri in quanto spesso intervallati da tratti panoramici.
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Il giro inizia percorrendo la comoda ciclabile ghiaiata lungo l’ex linea ferroviaria Rocchette, prima in leggera discesa e poi in facile salita. Giunti al bivio in asfalto (punto A) si gira, seguendo la traccia, a sinistra per raggiungere in poche centinaia di metri al rif. Alpino. Si ritorna al precedente bivio (punto A) su stessa strada e si lascia immediatamente l’asfalto seguendo, nei pressi di un laghetto artificiale (punto B), le indicazioni per malga Carriola alla quale abbiamo pranzato. Si ritorna per stessa strada al laghetto artificiale (punto B) ma anziché prendere l’asfalto, si prende la strada forestale che costeggia il laghetto sulla destra; questa, oltre a diventare un divertente sentiero in mezzo al bosco (anche se cosparso di molte cacche di mucche) permette di evitare la noiosa strada asfaltata.
Si ritorna su asfalto con un breve ma ripido passaggio sterrato (punto C) dove vale la pena di seguire la traccia per arrivare al punto panoramico Bocchetta Paù. Si ritorna in asfalto (al punto C) che ci accompagnerà per un po’ di chilometri la cui noia è interrotta da tratti molto panoramici sul limitare dell’altipiano di Asiago con vista sulla vallata.
Sempre in asfalto si giunge ad un bivio dove gireremo nettamente a sinistra in direzione Malga Fondi che eviteremo proseguendo fino al prossimo bivio al quale gireremo a destra seguendo la traccia; dopo pochi chilometri ricominciano finalmente le strade forestali ghiaiate o sterrate interrotte ogni tanto da tratti asfaltati fino ad uscire dai boschi tra varie salite e discese mai troppo impegnative come pendenza o lunghezza.
Finiti i tratti forestali si prosegue su stradina panoramica asfaltata che in poco tempo inizia a scendere ripida fino ad arrivare alla strada statale. Alla statale proseguire dritto per arrivare ad Asiago su bella sterrata; nei pressi di Asiago state attenti alla traccia in quanto fa prendere il sentiero 666 per evitare un tratto di statale trafficato e noioso.
Traccia GPS:
Alcune foto: