Strumenti utili per le escursioni e per la sicurezza

Sulla base della mia esperienza elenco di seguito alcuni comportamenti, strumenti ed oggetti, con relativi consigli, vantaggi e svantaggi, che possono aiutare durante le escursioni sia in caso di emergenza che non.

Cartina cartacea

Consigliabile acquistare le versioni resistenti all’acqua, le cartine cartacee hanno il grande vantaggio di fornire una visione di insieme della zona ed essere indipendenti da qualsiasi tipo di tecnologia. Meglio averne sempre una nello zaino anche se datata e non aggiornata, dato che non pesa nulla ed occupa veramente poco spazio.

Cartina elettronica su cellulare tramite app

Ormai esistono veramente tantissime applicazioni per cellulare che mostrano cartine vettoriali offline aggiornate mensilmente. Rispetto alle cartine cartacee hanno principalmente due svantaggi ma tantissimi vantaggi se si impara ad utilizzarle bene.

Svantaggi:

  • dipendenza dalla batteria del cellulare comunque notevolmente migliorabile grazie ai power bank a scapito di peso ed ingombro; da tenere conto che in inverno, le basse temperature, fanno scaricare la batteria molto più velocemente;
  • non danno una visione di insieme immediata, viste le piccole dimensioni del display del cellulare, pertanto bisogna “perdere tempo” con lo zoom e diverse prove per utilizzarle bene;
  • possono creare confusione se non si impara a conoscere ed ad utilizzare bene l’app;
  • i cellulari hanno scarsa resistenza alle cadute.

I vantaggi invece sono tantissimi:

  • cartine aggiornate mensilmente. Attenzione ad utilizzare SOLO cartine OFFLINE in modo tale da poterle usare anche in completa assenza di connessione dati (per scaricare le cartine offline fare riferimento alla documentazione relativa all’app che utilizzate);
  • la presenza di tante app (consiglio OsmAnd gratuita ed OsmAnd+ a pagamento per i motivi spiegati oltre) e delle loro relative opzioni, permettono di “personalizzare” lo strumento ed adeguarlo ai propri gusti;
  • trovare velocemente, con la funzione integrata di ricerca, i punti di interesse (rifugi, passi, forcelle, ecc…);
  • calcolare itinerari per raggiungere punti di interesse con possibilità di specificare percorso più corto (solitamente con molto più dislivello) o più agevole;
  • inserire tracce gps già fatte, da noi stessi per rifarle oppure da altri, e seguirle fedelmente;
  • avere statistiche e previsioni sui dati di viaggio quali km (totali, percorsi, rimanenti), dislivello, ecc…);

Dopo aver personalmente provato molte applicazioni di questo settore, secondo me la migliore è OSMAND+ (versione a pagamento mentre la gratuita si chiama Osmand) in quanto, oltre ad essere veramente ben fatta, permette di scaricare le cartine delle sole regioni interessate (piuttosto che tutta una nazione) direttamente dalla app senza quindi utilizzare un pc per scaricare le cartine aggiornate e poi caricarle sul telefono… questo fa risparmiare molto tempo ed è veramente comodo.

  • Per maggiori informazioni sui GPS, consultare questa pagina
  • Per maggiori informazioni sulle cartine digitali, consultare questa pagina.

Cartina elettronica su apparati GPS

Le considerazioni da fare sono molto simili a quelle fatte per i cellulari tenendo conto dei:

Vantaggi:

  • gli apparati GPS sono mediamente più resistenti dei cellulari in caso di caduta o condizioni difficili;
  • autonomia della batteria molto maggiore rispetto a quella dei cellulari, anch’essa comunque sensibile alle basse temperature ed espandibile grazie ai power bank;

Svantaggi:

  • meno flessibili delle app per cellulare;

Relativamente alle cartine informatiche sugli orologi GPS, non avendone mai posseduti, non posso esprimermi ma immagino che siano di difficile gestione, viste le piccole dimensioni del display, e possano tornare utili solo in situazioni molto soggettive e particolari.

Per maggiori informazioni sui GPS, consultare questa pagina.

Fischietto

Consigliati i modelli che superano i 100 decibel in quanto, in caso di richiesta di soccorso, permettono di fare molto “rumore” con un minimo sforzo per molto tempo; urlare “aiuto” per ore ci stancherebbe eccessivamente e ci farebbe perdere la voce! Più in basso, in questa pagina, si spiega come utilizzarlo per chiamare correttamente i soccorsi.

Torcia

Consiglio di acquistare solo torce con sorgente luminosa al led per gli indiscussi vantaggi dati dalla loro potenza e bassi consumi. Comunque evitare modelli di torce led economiche da 10euro ed acquistare torce per outdoor che, oltre ad avere un’ottima resistenza alle cadute e ad essere impermeabili, hanno fasci luminosi intensi e prevedono un programma luminoso preimpostato che esegue automaticamente il codice morse di richiesta soccorso fino all’esaurimento della batteria senza necessità di accenderla spegnerla. In funzione delle batterie utilizzate, si possono suddividere fondamentalmente in quattro gruppi:

  • Torce che utilizzano batterie a bottone (CR2032 o simili): assolutamente da NON comprare!!! Le batterie costano tanto, le torce fanno poca luce ed hanno poca autonomia; vanno bene solo da portachiavi;
  • Torce che utilizzano batterie AA ed AAA (ricaricabili e non): hanno il vantaggio di essere economiche, relativamente piccole e leggere ed utilizzano batterie reperibili ovunque; hanno lo svantaggio di avere una mediocre potenza luminosa ed una mediocre autonomia;
  • Torce che utilizzano batterie al litio CR123: hanno il vantaggio, vista la potenza offerta dalla batteria, di fare molta luce con una buona autonomia pur avendo dimensioni e pesi molto contenuti; lo svantaggio è il costo delle batterie che tra l’altro (se non sbaglio) non esistono ricaricabili;
  • Torce che utilizzano batterie al litio ricaricabili tipo 18650 o simili: sono le migliori sia come potenza luminosa, autonomia, sono adatte a qualsiasi condizione di utilizzo e di dimensioni/peso/costo ce ne sono di tantissimi modelli; il vero grande svantaggio è il costo ma del resto durano un’eternità e quindi vale la pena di comprarle.

Sarebbe interessante descrivere anche le caratteristiche più importanti delle torce (tipologie dei led usati, potenza luminosa in lumen, distanza e raggio del fascio luminoso) ma, siccome l’argomento diventerebbe lungo e tecnico, è meglio rivolgersi ai siti dei produttori o sull’argomento.

  • Alcuni marchi consigliati di torce sono Led Lenser, Nitecore, Olight, Fenix Light.
  • Consigliato il prodotto Nitecore NWE30 descritto più avanti in questa pagina

GPS con tecnologia Garmin inReach

Fondamentali per comunicare e chiamare i soccorsi tramite messaggi satellitari (non chiamate vocali) in mancanza totale di segnale cellulare standard (vedi sezione “Servizi di soccorso in mancanza totale di segnale cellulare standard” più avanti in questa pagina).

Altri oggetti

Altri oggetti utili potrebbero essere:

  • coltellino svizzero con lama, pinze, cacciavite, forbici;
  • borraccia morbida in plastica o bottiglia di plastica, occupano poco da schiacciate e sono utili in caso di necessità di avere più acqua;
  • sportina di plastica vuota per mettere dentro abiti sporchi o bagnati, in modo tale che non bagnino il resto del contenuto dello zaino;
  • guanti lunghi, utili per non ferirsi le mani se durante l’escursione si trovano tratti attrezzati mal messi;
  • powerbank da almeno 10.000mA/h per non rimanere mai con cellulare o gps scarichi;
  • kit portatile di pronto soccorso con cerotti, bende e simili;
  • accendino, meglio con la resistenza al vento della fiamma;
  • radio trasmittente di tipo PMR446 (per ulteriori informazioni consultare questa pagina).